Abitazione posta al piano terra con giardino privato e garage doppio al piano interrato per complessivi mq 216,14
Carpi, 41012, Modena, Emilia Romagna

Tipologia di immobile: Abitazione di tipo civile
Categoria di Immobile: A2
Quota proprietà:Piena proprietà
Tipo catasto:Urbano

Posto auto esterno coperto di 12,5 mq sito in Carpi (MO) fraz. San Marino, Via del Pesco n. 11/b
Carpi, 41012, Modena, Emilia Romagna

Tipologia di immobile: Posto auto
Categoria di Immobile: PA
Quota proprietà:Piena proprietà
Tipo catasto:Urbano

Posto auto esterno scoperto, consistenza 14 mq
Carpi, 41012, Modena, Emilia Romagna

Tipologia di immobile: Posto auto
Categoria di Immobile: PA
Quota proprietà:Piena proprietà
Tipo catasto:Urbano

Dati di registro
foglio: 64
particella: 132
state: ready
subalterno: 9

Posto auto esterno scoperto, consistenza 13 mq
Carpi, 41012, Modena, Emilia Romagna

Tipologia di immobile: Posto auto
Categoria di Immobile: PA
Quota proprietà:Piena proprietà
Tipo catasto:Urbano

Dati di registro
foglio: 64
particella: 118
state: ready
subalterno: 7

Si rende noto che, con distinti provvedimenti depositati in Cancelleria il 29 luglio 2016, il Tribunale di Modena ha disposto l’apertura di una procedura competitiva ex art. 163-bis l. fall. avente ad oggetto la cessione al migliore offerente, in un unico lotto, del ramo d’azienda relativo alla produzione di materiale per l’imballaggio di prodotti farmaceutici di proprietà della Lamp San Prospero s.p.a. e del complesso immobiliare sito in San Prospero (Modena) di titolarità della Vima Holding s.p.a. (nonché, a seguito dell’avvenuto perfezionamento della fusione per incorporazione della seconda nella prima, della sola Lamp San Prospero).

L’udienza per l’esame e la deliberazione sulle offerte e per l’eventuale gara tra i più offerenti è fissata per il giorno 21 settembre 2016, ore 13.15, presso il Tribunale di Modena.

Il compendio aziendale oggetto della procedura competitiva è costituito dai seguenti beni: complesso immobiliare sito in San Prospero (Modena), Via della Pace, n. 26; attrezzature e macchinari; rimanenze di magazzino; alcuni contratti pendenti; rapporti di lavoro con n. 49 (quarantanove) dipendenti.

Sono esclusi dal perimetro della cessione i debiti della Lamp San Prospero relativi al ramo d’azienda, che rimarranno ad esclusivo carico della predetta società. Le formulande offerte dovranno altresì contenere, da un lato, l’impegno ad acquistare le rimanenze di magazzino (il cui valore alla data del 30 giugno 2016 era pari a euro 693.590,00, da conguagliarsi in  base all’effettiva consistenza delle rimanenze presenti all’atto della consegna dell’azienda), dall’altro, la disponibilità ad accollarsi alcune passività maturate nei confronti dei dipendenti, sino alla concorrenza dell’importo di euro 500.000,00. Non sono ammesse offerte in tutto o in parte subordinate a qualsivoglia condizione tesa a limitarne o escluderne in tutto o in parte l’efficacia.

Prezzo base complessivo (con esclusione delle rimanenze di magazzino: euro 6.000.000,00 (seimilioni/00)

Aumento minimo: euro 300.000,00 (trecentomila/00).

Prezzo complessivo oggetto di offerta migliorativa minima: euro 6.300.000,00 (seimilionitrecentomila/00);

Rilancio minimo in caso di gara:euro 50.000,00 (cinquantamila/00). La vendita del lotto è soggetta a imposizione secondo le disposizioni tributarie vigenti.

Per ulteriori informazioni e dettagli, contattare il commissario giudiziale prof. avv. Stefano Ambrosini, con studio in Torino, Via Cernaia, n. 15 (Tel. 011 50.69.822 – Fax 0461 26.49.64 – E-mail info@studio-ambrosini.it).

Il commissario giudiziale prof. avv. Stefano Ambrosini

TRIBUNALE DI MODENA
Sezione Fallimentare

Fallimento n. 148/2013 di Fim. Tech Srl.,
con sede in Sassuolo (MO), Via Cinque Giornate di Milano n.21
Giudice Delegato: Dott.ssa Alessandra Mirabelli
Curatore Fallimentare: Prof. Avv. Sido Bonfatti

Avviso di vendita:

Una partecipazione del 90% nella società indonesiana PT TSC INDONSIA, avente sede in Rukan CBD BSD Blok I No. 1 & 2 JI. Pahlawan Seribu Serpong Tangerang, Indonesia.

I soggetti interessati dovranno presentare anche a mezzo plico postale o/a mezzo posta certificata (PEC) all’indirizzo ivgmo@legalmail.it, offerte irrevocabili di acquisto entro le ore 12,00 del giorno 29 Marzo 2016, con relativa cauzione per un importo pari al 20% del prezzo offerto tramite bonifico bancario al codice Iban: IT23W0538712905000002242449 – codice Swift BPMOIT22XXX (presentare  contabile del bonifico unitamente all’offerta).

Non saranno ritenute valide offerte pervenute via fax e via e-mail non certificata. Le offerte dovranno essere formulate su apposito modulo reperibile presso la sede dell’Istituto Vendite Giudiziarie o scaricabile dal sito internet: www.mo.astagiudiziaria.com alla voce allegati.

Saranno considerate inammissibili offerte che non rispetteranno i contenuti predetti o che non conterranno il deposito cauzionale.

Chi intende partecipare alla vendita dovrà essere munito di valido documento di riconoscimento.

Chi intende partecipare alla vendita in nome e per conto di una società dovrà produrre copia della Visura della Camera di Commercio e documentazione attestante i relativi poteri.

E’ possibile partecipare alla vendita anche in nome e per conto di altro soggetto; in tal caso occorre che il partecipante alla vendita sia munito di procura speciale autenticata nella firma dal pubblico ufficiale competente (es. notaio).

La vendita delle quote sarà eseguita in un lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano.

Il prezzo base  è fissato in Euro 7.500,00 (settemilacinquecentoEuro/00), oltre i diritti spettanti all’I.V.G., pari al 10%  soggetti ad Iva, da calcolarsi sul prezzo di aggiudicazione oltre a tutti i costi (marche da bollo, diritti di cancelleria, eventuali imposte di trasferimento, spese pubblicitarie) da sostenersi e sostenuti sia in Italia sia all’Estero.

L’aggiudicazione avverrà anche in caso di unica offerta valida.

In caso di mancanza di offerte o di unica offerta a parità di condizione sarà preferita l’offerta già pervenuta prima del presente avviso di vendita.

Nel caso di pluralità di offerte, il giorno 30 Marzo 2016 alle ore 10.00, l’Istituto inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta maggiore (art. 29 comma 5 del Decreto Ministeriale n. 109 del 11/02/97).

Qualora all’esito della gara (o per mancanza di adesione degli offerenti alla stessa), l’offerta migliore sia pari all’offerta già pervenuta, sarà preferita quest’ultima.

Si precisa altresì che la vendita è soggetta alle disposizioni degli artt. 107, co. 4 e 108 l.fall.

Il Curatore si riserva di sospendere la vendita ove pervenga all’IVG, ovvero allo stesso Curatore, entro e non oltre 10 giorni dall’aggiudicazione, offerta irrevocabile di acquisto migliorativa per un importo non inferiore al 10% del prezzo di aggiudicazione.

Anche detta offerta dovrà essere cauzionata nella misura del 20% del prezzo offerto.

Il  pagamento a saldo dovrò avvenire, tra il tredicesimo ed il quindicesimo giorno dall’aggiudicazione,  tramite bonifico bancario al codice iban: IT23W0538712905000002242449 – codice Swift BPMOIT22XXX. La relativa contabile bancaria dovrà essere inviata a questo Istituto Vendite Giudiziarie entro il termine suindicato tramite e-mail all’indirizzo segreteria.mo@astagiudiziaria.com.

Entro detto termine dovranno essere corrisposti anche i diritti IVG, come sopra quantificati.

Se il pagamento non viene effettuato nei termini e nei modi previsti, sarà incamerata la cauzione dalla Procedura nei confronti dell’aggiudicatario inadempiente.

L’aggiudicazione diverrà definitiva in favore dell’offerente che  abbia regolarmente e tempestivamente versato il  saldo prezzo.

Le operazioni di vendita saranno documentate da apposita relazione.

Eventuali successivi adempimenti relativi al trasferimento della quota o alla cancellazione degli eventuali gravami (sia in Italia sia all’Estero) saranno effettuati a cura e spese dell’aggiudicatario, con espresso esonero della procedura e dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Modena da ogni responsabilità al riguardo.

La Procedura nulla garantisce in punto alla situazione economico, patrimoniale, finanziaria della società la cui partecipazione viene messa in vendita. Gli ultimi due bilanci della società indonesiana saranno resi disponibili dall’ Istituto Vendite Giudiziarie mediante e-mail, con la precisazione che il debito verso il Fallimento – esposto in bilancio per € 323.994,11 (trecentoventitremilanovecentonovantaquattroEuro/11) – è da considerarsi rinunciato da parte del Fallimento e quindi inesigibile.

Ogni definitiva determinazione in ordine alla cessione è in ogni caso soggetta ad autorizzazione degli Organi della Procedura.

Maggiori informazioni e chiarimenti potranno essere forniti dall’ Istituto Vendite Giudiziarie, con sede in Modena, Viale Virgilio 42/F,  – Telefono: 059/847301 – 059/847303 – e-mail: segreteria.mo@astagiudiziaria.com

Il Vicedirettore dell’Istituto Vendite Giudiziarie
Alex Manelli