TRIBUNALE DI PESCARA
CONCORDATO PREVENTIVO N. 40/2013 R.C.P.
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI E BENI MOBILI
Il Liquidatore Giudiziale del Concordato Preventivo in epigrafe, visto il piano concordatario, rende noto che il giorno 30 Maggio 2016 alle ore 16,00, avanti a sé, presso il proprio studio sito in Pescara alla Via Francesco De Sanctis 14, avverrà il primo esperimento di vendita, con modalità competitive, dei beni immobili e dei beni mobili relativi alla procedura concorsuale sopra indicata. Descrizione dei beni in vendita:
COMPENDIO MOBILIARE. Compendio mobiliare strumentale all’attività di sansificio, articolato in: Impianto essiccazione sanse; Disidratatore sanse e vinacce; Laminatoio per seme di vinacciolo; Impianto preparazione frangitura tostatura spremitura; Generatore di vapore; Cabina gas; Elettrofiltro; Impianto estrazione olio di sansa; Impianto estrazione olio di semi; Linee trasporto; Serbatoi di stoccaggio; Pressa a bricchettare; Linea insacco e confezionamento; Pesa a ponte; Ricambi vari e attrezzature da officina; Impianto di separazione; Tostatore per seme di vinacciolo; Rilevatore gas e misuratore CO; Autocarro; Arredi da ufficio.
PREZZO BASE 970,000,00.
COMPENDIO IMMOBILIARE – LOTTO N° 1. Opificio e relativi annessi funzionali già utilizzati nel processo di lavorazione di sottoprodotti dell’industria olearia – sansificio, ubicato nel comune di Scafa (PE), in Via Aldo Moro s.n.c. (già Via Pianapuccia, già C.da De Contra).L’immobile si sostanzia in manufatto tipologicamente riconducibile al capannone artigianale, completo di tettoie metalliche e di palazzina adibita a servizi ed uffici nonché ad alloggio custode, oltre alla cabina Enel ed alla corte esterna, censito al Comune di Scafa (PE), N.C.E.U. Fg 9, P. 500, Sub 1 e 2; N.C.T. Fg 9, P. 500.
PREZZO BASE 2.347.978,44
COMPENDIO IMMOBILIARE – LOTTO N° 2. Opificio e relativi annessi funzionali, da tempo dismesso, già utilizzati nel processo di lavorazione di sottoprodotti dell’industria olearia, ubicato nel comune di Scafa (PE), in Via Aldo Moro s.n.c. (già Via Pianapuccia, già C.da De Contra) articolati in: capannoni in discreto stato conservativo, comprensivi di magazzini e tettoie; altri capannoni fatiscenti; alloggio del custode e relativi annessi; palazzina servizi; area di pertinenza. L’immobile risulta censito al Comune di Scafa (PE) N.C.E.U. Fg 6, P. 1542, Sub 1, 2, 3, 4; N.C.T. Fg 6, P. 1542.
PREZZO BASE 1.027.403,22
Per una migliore e più completa descrizione dei beni si rinvia alla relazione tecnica dei C.T.U. ed altra documentazione agli atti della procedura.
CONDIZIONI E MODALITA’ DELLA VENDITA
I beni oggetto dell’esperimento di vendita verranno ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per eventuale mutamento di destinazione urbanistica, evizione, molestie e pretese di terzi, con tutte le pertinenze, accessioni, servitù attive e passive eventuali, a corpo e non a misura, senza garanzia di corrispondenza qualitativa e quantitativa.
Gli interessati potranno prendere accordi per chiarimenti e sopralluoghi onde avere la piena conoscenza dello stato di fatto e di diritto, che si avrà per acquisita a tutti gli effetti con la presentazione della proposta di acquisto.
Le vendite saranno soggette ad imposte di legge.
Gli interessati a partecipare dovranno depositare presso lo studio del liquidatore in Pescara, alla Via De Sanctis 14, entro le ore 12.00 del giorno stabilito per la vendita, un’offerta d’acquisto in busta chiusa, di importo non inferiore al prezzo base, sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il bene, con la precisazione delle quote o dei diritti che ciascuno intende acquistare. Sulla busta contenente l’offerta dovranno essere indicati il numero del concordato preventivo, la data della vendita, il lotto per il quale si presenta l’offerta e il nome di chi presenta l’offerta.
L’offerta, a pena di irricevibilità, dovrà contenere:
a) se PERSONA FISICA: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente (nonché telefax ovvero indirizzo di posta elettronica certificata); in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale di cui alla Legge n.151/75, con indicazione, qualora coniugato in regime di comunione legale, delle generalità del coniuge (cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale). Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del tesserino di codice fiscale (anche del coniuge, se in comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA, l’indirizzo pec e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa.
b) se SOCIETA’ o ENTE: dati identificativi, inclusa partita IVA e codice fiscale, recapito telefonico, telefax, indirizzo di PEC nonché cognome, nome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti al partecipante all’asta) e copia fotostatica di un valido documento di identità del detto partecipante.
c) assegno circolare non trasferibile pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, intestato a “Concordato Preventivo n. 40/13 RCP Trib. PE”, nonché fotocopia dell’assegno medesimo e del retro dello stesso su unica facciata. In caso di non aggiudicazione, detto assegno sarà immediatamente restituito mentre in caso di ingiustificata revoca dell’offerta o di inadempimento alla stipula del relativo contratto di vendita detta cauzione sarà trattenuta dalla procedura e si perderà ogni diritto all’acquisto.
Le buste contenenti le offerte saranno aperte dal liquidatore nel giorno fissato per la vendita alle ore 16.00. Delle operazioni verrà redatto apposito verbale. In caso di unico offerente il bene sarà aggiudicato allo stesso. In caso di pluralità di offerenti verrà indetta tra gli stessi una gara con offerte in aumento, ove ciascun rilancio, nel termine massimo di 5 minuti, non potrà essere inferiore ad € 5.000,00 (cinquemila/00). Le offerte di acquisto sono irrevocabili. Ai sensi dell’art. 107, co. 4, L.F., l’aggiudicazione sarà provvisoria e diverrà definitiva se entro 10 giorni non perverrà offerta d’acquisto irrevocabile migliorativa per un importo non inferiore al 10% (diecipercento) del prezzo di aggiudicazione (corredata da idoneo deposito cauzionale pari ad almeno il 10% del prezzo offerto). In tal caso verrà riaperta una gara tra l’aggiudicatario ed il nuovo offerente con le modalità già indicate in questa sede. All’aggiudicatario definitivo perverrà, tramite racc. AR (o pec), notizia dell’aggiudicazione e pertanto dovrà versare al liquidatore, tramite assegno circolare non trasferibile intestato “Concordato Preventivo n. 40/13 RCP Trib. PE”, il residuo del prezzo nel termine di 30 giorni dalla ricezione della notizia di aggiudicazione definitiva, pena la perdita della cauzione. Per i beni gravati da iscrizioni o trascrizioni pregiudizievoli l’effetto traslativo della proprietà è subordinato al consenso dei creditori alla cancellazione delle formalità o a provvedimento giudiziale sostitutivo. Le spese e gli onorari notarili inerenti il trasferimento dell’immobile, comprese le imposte e tasse dovute per legge, saranno tutte a carico dell’aggiudicatario; saranno altresì a carico ed a cura dell’aggiudicatario la cancellazione di iscrizioni, trascrizioni, pignoramenti, ipoteche ed ogni altro vincolo gravante sull’immobile. In ipotesi di assenza di offerenti il liquidatore provvederà a fissare nuova data di vendita entro un congruo termine ed in ogni caso non oltre i 6 mesi successivi a ciascun esperimento di vendita risultato deserto e potrà effettuare ribassi di prezzo in misura non superiore al 20% rispetto al precedente.
Le operazioni di vendita dei beni immobili verranno precedute (almeno 15 giorni prima della data fissata) dalle seguenti forme di pubblicità che saranno ripetute per ogni tentativo di vendita (con eccezione di quelle ai punti n. 1 e n. 2 seguenti, che verranno effettuate solo antecedentemente al primo esperimento di vendita):
1. notifica della vendita a ciascuno dei creditori ipotecari iscritti o comunque muniti di diritto di prelazione sul bene posto in vendita (art. 107 L.F.);
2. pubblicazione dell’estratto del presente avviso di vendita, per una sola volta sul quotidiano nazionale “Il Sole 24 Ore” e sul quotidiano a diffusione locale “Il Centro” ovvero “Il Messaggero” ovvero “Il Tempo”;
3. pubblicazione avviso e perizia sui siti www.tribunale.pescara.it e www.astegiudiziarie.it;
4. ogni altra forma pubblicitaria ritenuta idonea dal liquidatore a dare notizia della vendita a potenziali acquirenti.
Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ex art. 1336 c.c.
Maggiori chiarimenti potranno essere richiesti al liquidatore Dott. Luca Orsini, con studio in Pescara, Via Francesco De Sanctis 14, tel. 0854214355, fax 0854211702 email: luca.orsini@studio-orsini.net