Società Alberghiera Fiorentina – SAF s.r.l, Firenze

TRIBUNALE DI FIRENZE

Concordato preventivo n. 9/2015 C.P.

Vendita di partecipazione in società alberghiera ed annessa unità immobiliare

Con il presente avviso si informa che il giorno 20.12.2018, ad ore 11,15, di fronte al Giudice Delegato del concordato in epigrafe, dott.ssa Rosa Selvarolo, presso il Tribunale di Firenze, Viale Guidoni n. 61, verranno posti in vendita i seguenti beni, costituiti in

LOTTO UNICO

• quota di partecipazione dell’88,23% del capitale sociale, di Società Alberghiera Fiorentina – SAF s.r.l., d’ora in poi SAF, con sede legale in Firenze, Via delle Mantellate, n. 2/9, capitale sociale di € 519.000,00, cod. fisc. e Partita IVA 02314110483, REA FI-517896 – valore €              246.223,63
• unità immobiliare costituita da una unica camera da letto e servizio, funzionalmente inserita nell’Hotel Palazzo Ognissanti, posta al piano primo con accesso da Borgo Ognissanti, n. 70 – valore €                    776,37

Prezzo base                                                                                     €           3.600.000,00

Rilancio minimo                €     100.000,00

Deposito cauzionale           €     720.000,00

OFFERTE RESIDUALI   €  2.900.000,00

SAF è proprietaria dell’immobile e della gestione alberghiera con insegna “Hotel Palazzo Ognissanti”, in Via Maso da Finiguerra, n. 12/r, a Firenze, zona centrale, hotel quattro stelle di 44 camere.

Il tutto meglio descritto nella relazione di stima agli atti e nella documentazione tecnica, contabile ed amministrativa a disposizione degli interessati su http://dataroomdigitale.it/hotel-palazzo-ognissanti/, previa sottoscrizione dell’impegno di riservatezza presente sul sito.

Deposito offerte in busta chiusa presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Firenze, entro le ore 12,00 del giorno precedente la data della vendita. Versamento del saldo prezzo entro e non oltre 90 giorni dall’aggiudicazione provvisoria; riservato il diritto di prelazione a favore degli altri soci.

In aggiunta al versamento del saldo prezzo nel termine indicato, l’aggiudicatario, al fine di ottenere il trasferimento della partecipazione e dell’unità immobiliare, dovrà altresì procurare entro 120 giorni dalla provvisoria aggiudicazione il consenso da parte dell’istituto di credito beneficiario della garanzia alla cancellazione dell’ipoteca costituita su beni di terzi a favore di SAF, nonché la rinuncia degli istituti di credito alle fideiussioni rilasciate da terzi a garanzia di debiti della medesima società pari a circa 3,7 milioni; tutti i dettagli in data room.

Si dà inoltre atto che i soci rappresentanti un ulteriore 8,17% del capitale di SAF (i soci minoritari), hanno sottoscritto con la società concordataria patto di covendita, in ragione del quale si sono obbligati, in caso di mancato esercizio della prelazione nel termine di 30 giorni lavorativi dalla comunicazione dell’esito della presente procedura di vendita, a trasferire le rispettive quote di partecipazione in SAF all’aggiudicatario della quota in asta, che dunque potrà acquistare, in unico contesto, mediante rogito notarile, il 96,40% del capitale.

E’ onere degli interessati dichiarare nell’offerta l’intenzione di concorrere anche all’acquisto delle partecipazioni dei soci minoritari. Ove sia dichiarata l’intenzione di concorrere all’acquisto di tali quote, dovranno essere corrisposte per le medesime corrispondenti cauzioni, nelle misure indicate in atti; gli eventuali rilanci rispetto al prezzo base d’asta avanzati per l’acquisto della quota SAF di proprietà della società concordataria, determineranno, nella identica misura, il proporzionale incremento del prezzo offerto per le quote SAF dei soci minoritari.

La cessione delle quote dei soci minoritari avverrà contestualmente alla cessione della quota aggiudicata, al prezzo proporzionalmente corrispondente a quello di definitiva aggiudicazione.

Maggiori informazioni presso il liquidatore giudiziale, dott. Stefano Casagni, ai seguenti numeri: 055/23.40.436-7, oppure: casagni@studiotanini.it; PEC ficp92015@procedurepec.it oppure sul sito www.astegiudiziarie.it.-

Firenze, 15 ottobre 2018.

Il liquidatore giudiziale

dott. Stefano Casagni