PROPOSTA DI CONCORDATO FALLIMENTARE, Genova
TRIBUNALE DI GENOVA
SEZIONE FALLIMENTARE
Fallimento VETROMECCANICHE ITALIANE S.p.A. – R.F. N. 177/1996
PROPOSTA DI CONCORDATO FALLIMENTARE
Il rag. Riccardo Del Terra, curatore del fallimento indicato in epigrafe, comunica che:
“La OPM Soc. coop. a r.l. (hinc OPM) con gli Avv.ti Francesco Tomasso (tmsfnc68d22h501s) e Giuseppe Carbonaro (crbgpp69s17d969v) giuste deleghe in atti ed elettivamente domiciliata presso lo studio del secondo in Genova, via I. Frugoni 15/7 (PEC: francescotomasso@legalmail.it, giuseppe.carbonaro@ordineavvgenova.it),
premesso che
– la OPM ha depositato proposta di concordato sul Tribunale di Genova per il fallimento della Vetromeccaniche Italiane S.p.A. (c.f. 00261850101);
- in sede di valutazione della proposta da parte del curatore ai fini della redazione e prescritto parere è risultato che:
- la liquidità della procedura è leggermente inferiore a quella stimata dal proponente e precisamente è pari ad € 893.611,66;
- lo stato passivo è anch’esso leggermente inferiore a quella indicato dal proponente e precisamente ammonta ad € 201.820,95;
- il rischio di restituzione all’agenzia delle Entrate che il proponente ha stimato nel concordato € 117,00 oltre interessi, a fronte della decisione della Commissione Tributaria regionale favorevole al fallimento appare sicuramente meno probabile;
- il paragrafo XI della proposta prevedeva l’emendabilità del concordato proprio in ragione delle risultanze che fossero emerse dalle osservazioni del curatore;
- in conseguenza di quanto risultato dalle valutazioni del curatore, nella comparizione tra gli elementi positivi (minor passivo e vertenza con Agenzia delle Entrate) e negativi (minore liquidità) al fine di rendere più appetibile la soluzione concordataria il proponente intende con la presente emendare l’offerta concordataria come segue:
Descrizione
|
Proposta originaria | Presente emendazione | Differenza |
Pagamento creditori chirografari | 1.465.363,37 | 1.544.613,05 | + 79.249,68 |
Percentuale di soddisfazione | 11% | 11,70% | + 0,70% |
Prededuzioni | 200.000,00 | Inalterato | |
Accantonamento U.G.I. S.p.A. | 255.830,75 | Inalterato |
Accantonamento per Agenzia Entrate | 58.117,00 | Inalterato | |
Accantonamento per rischi vari | 60.000,00 | Inalterato | |
Totale uscite proponente | 2.039.311,12 | 2.118.560,80 | + 79.249,68 |
Liquidità procedura | 1.916.624,55 | 1.893.611,66 | – 23.012,89 |
Nuova finanza | 122.686,57 | 224.949,14 | + 102.262,57 |
- ovviamente l’aumento della nuova finanza a carico del proponente verrà garantita incrementando la rinuncia al pagamento come segue:
il costo massimo dell’onere concordatario come sopra stimato è di € 2.118.560,80, mentre la liquidità della procedura ammonta a € 1.893.611,66, conseguentemente la nuova finanza apportata dal proponente è di € 224.949,14.
Tenuto conto che la OPM è creditore della procedura per € 3.469.307,93 in chirografo e che conseguentemente avrebbe diritto a ricevere un riparto concordatario di € 405.909,03 (€ 3.469.307,93 X 11,7%) essa s’impegna irrevocabilmente con la presente proposta come segue: <<al verificarsi della condizione il cui avveramento è la definitività dell’omologa del concordato rinuncia al pagamento di quanto spettategli quale cessionario dei crediti ammessi allo stato passivo, devolvendo tale somma fino a quanto necessario al pagamento dell’onere concordatario degli altri creditori come previsto nella proposta di concordato>>.
Quindi, effettuati tutti i pagamenti e gli accantonamenti necessari, alla OPM dovrà essere restituita solo la differenza tra quanto spettantegli come creditore e quanto promesso come nuova finanza effettiva”.
Il curatore del fallimento precisa altresì che i dati per la valutazione della su estesa proposta sono reperibili presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale, in Genova – Piazza Portoria civ. n.1, piano X, dove i Sigg. Creditori potranno far pervenire, entro 30 giorni da oggi, eventuali dichiarazioni di dissenso.
Si avverte che la mancata risposta sarà considerata voto favorevole.
Il curatore del fallimento
rag. Riccardo Del Terra
Cessione di azienda
Genova
177/1996
Fallimenti
Il curatore del fallimento rag. Riccardo Del Terra