Tribunale Civile e Penale di Verona
Sezione Fallimentare
Il Curatore Fallimentare del Fallimento Perlini Equipment Spa n. 79/2016, comunica la vendita dell’azienda, già corrente in San Bonifacio (VR) Via Villanova n. 75 e Gambellara (VI) Loc. Torri di Confine, operante nel settore della produzione di macchine industriali, speciali e specializzate per movimenti terrestri, salvo ogni miglior individuazione, descrizione ed eventuale aggiornamento, del complesso dei rapporti giuridici e dei beni quali risultanti e individuati nel LOTTO UNICO (per un maggior dettaglio si rinvia alle perizie redatte dai professionisti incaricati dalla procedura a disposizione su richiesta degli interessati.
Condizioni: tenuto conto delle valutazioni effettuate dal consulente di nomina giudiziale, il LOTTO UNICO viene posto in vendita, al prezzo base di Euro 1.050.000,00 (Euro Unmilionecinquantamila/00) oltre imposte di legge.
La cessione dell’azienda avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni che la compongono si trovano e si troveranno al momento della vendita, come visti e piaciuti, a rischio e pericolo dell’Aggiudicatario, con esonero della Procedura da qualsivoglia garanzia per vizi, per mancanza di qualità, evizione ed altresì per l’effettiva sussistenza e consistenza dei beni e/o dei rapporti giuridici trasferiti, senza che alcuna eccezione e/o pretesa e/o contestazione e/o richiesta di riduzione di prezzo possa essere sollevata nei confronti della Procedura, intendendosi la Procedura liberata da ogni e qualsiasi responsabilità al riguardo anche in deroga all’art. 1494 cc., con oneri di eventuale adeguamento, voltura e messa a norma integralmente a carico dell’acquirente, con esonero del Fallimento da qualsivoglia responsabilità anche per il caso in cui tale adeguamento e/o messa a norma dei beni non sia per qualsivoglia motivo possibile. L’aggiudicatario subentrerà nei contratti afferenti l’azienda. I costi e gli oneri di asporto, ritiro, smaltimento o voltura dei beni acquistati saranno integralmente a carico dell’Aggiudicatario, senza alcun diritto di rivalsa o regresso nei confronti del Fallimento.
Contenuto dell’offerta: gli interessati dovranno far pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 17/11/2017, presso la cancelleria Fallimentare del Tribunale di Verona, Corte Giorgio Zanconati 1, offerta irrevocabile di acquisto in busta chiusa recante la dicitura “Offerta per acquisto di Azienda Fallimento n. 79/2016 – LOTTO UNICO”.
Le offerte dovranno essere accompagnate, a pena di irricevibilità, da deposito cauzionale, a mezzo di assegni circolari non trasferibili intestati al “Curatore del Fallimento n. 79/2016”, di un importo pari al 10% del prezzo base del lotto. Le offerte non potranno essere inferiori al Prezzo Base e non dovranno contenere condizioni.
Scelta del contraente: l’apertura delle buste e l’esame delle offerte formulate avrà luogo il giorno 21/11/2017 alle ore 12.30 presso la stanza del Giudice Delegato Dott. Pier Paolo Lanni, nella stessa sede, nel caso in cui pervengano più offerte, si procederà a esperire una gara tra gli offerenti sull’offerta più alta, il rilancio minimo viene stabilito in Euro 20.000,00.
La vendita potrà essere sospesa, ai sensi dell’art. 107 L.F., comma 4, ove entro le ore 12.00 del giorno 1°/12/17, pervenga offerta irrevocabile d’acquisto migliorativa per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto, in tal caso si procederà a una nuova gara competitiva tra l’aggiudicatario e il miglior offerente. L’acquirente dovrà corrispondere il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già versata, oltre oneri di legge, entro 30 giorni dall’aggiudicazione, pena la definitiva perdita della cauzione. Eseguito il pagamento del prezzo, sarà stipulato, sempre nel termine di 30 gg, l’atto di vendita dell’azienda con la forma dell’atto pubblico, con scelta del Notaio da parte del Curatore Fallimentare e con spese esclusivamente a carico dell’aggiudicatario.
In caso di mancato versamento del prezzo nel termine sopra stabilito l’aggiudicatario verrà dichairato decaduto “ipso iure” dall’aggiudicazione con il diritto, del curatore di trattenere il deposito cauzione a titolo di penale oltre al maggior danno che verrà determinato nella differenza tra il prezzo dell’attuale aggiudicazione e quello eventuale inferiore cui fosse assegnato a seguito di altro esperimento competitivo. Le imposte e spese tutte altri diritti ed oneri, nonché eventuali sanatorie, sono a carico dell’aggiudicatario. I beni di cui all’azienda ceduta siti in San Bonifacio (VR), unitamente al materiale di risulta che dovrà essere smaltito nelle forme di legge con spese a carico dell’aggiudicatario, dovranno essere asportati dagli immobili di pertinenza della procedura a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal rogito notarile, con oneri di custodia in capo all’aggiudicatario dalla data dell’aggiudicazione sino all’integrale asporto.
Per ogni ulteriore informazione gli interessati potranno rivolgersi al Curatore del Fallimento Dott. Stefano Romito, Via A. Locatelli n. 1, Verona, Tel. 045/8033058 – Fax: 045/596329 – pec: f79.2016verona@pecfallimenti.it.Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell’art.1336 cod. civ. né sollecitazione del pubblico risparmio.
Il Curatore Fallimentare – Stefano Romito

Categoria
Cessione di azienda
Base d'asta
1050000
Cauzione
importo non inferiore al 10% del prezzo offerto
Termini di deposito
entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 17/11/17
Luogo di vendita
presso la stanza del G.D. dott. Pier Paolo Lanni
Data di vendita
21/11/17 alle ore 12:30
Tribunale
Verona
Numero di registro
79/2016
Registro
Fallimenti
Giudice
G.D. dott. Pier Paolo Lanni,
Delegato
CURATORE:STEFANO ROMITO