TRIBUNALE DI TRIESTE

CONCORDATO PREVENTIVO n. 1/2019

Con decreto del Tribunale di Trieste – a seguito di impegno già acquisito – è stata disposta l’apertura del procedimento competitivo volto alla ricerca di soggetti interessati all’acquisto del ramo di azienda di Giuliana Bunkeraggi Spa in liquidazione e concordato preventivo costituito da :

  1. Unità navali (con attrezzature di bordo)

A.1) r/re Priamar – matr. 787 di Trieste

A.2) r/re Pegasus II – matr. 773 di Trieste

A.3) r/re Ondina – RR.NN.MM.GG. n. 006 di Trieste

A.4) b/c Giuliana – RR.NN,MM.GG n. 501 di Trieste

A.5) b/c Bruno N – RR.NN.MM.GG. n. 381 di Trieste

A.6) b/c Borea – RR.NN.MM.GG. n. 178 di Trieste

A.7) b/c Ostro I – RR.NN.MM.GG. n. 182 di Trieste

A.8) b/c Franco N – RR.NN.MM.GG. n. 177 di Trieste

  1. Concessioni

B.1) concessione non esclusiva per attività di bunkeraggio n. 1/2014 rilasciata dalla Capitaneria di Porto di Trieste in data 27.01.2014;

B.2) concessione non esclusiva per attività di bunkeraggio n. 1/2015 rilasciata dalla Capitaneria di Porto di Monfalcone in data 30.06. 2015;

B.3) concessione per rimorchio galleggianti nella rada e nel porto di Trieste n. 16/2018 rilasciata dalla Capitaneria di Porto di Trieste in data 26.11.2018.

Il ramo di azienda è affittato sino al 30 aprile 2020 (ma con scioglimento automatico decorsi 30 giorni dall’aggiudicazione a terzi), con diritto di prelazione dell’affittuario (da esercitarsi entro 5 giorni dalla notifica dell’esito della gara). E’ in forza dell’affittuaria un direttore di macchina.

Le condizioni di affitto prevedono l’obbligo per l’affittuario di consentire a terzi interessati l’ispezione dei beni, senza arrecare intralcio all’attività dell’affittuaria e previa sottoscrizione di impegno di riservatezza (che sarà messo a disposizione degli interessati – insieme agli atti di concessione, alla stima del naviglio e al decreto autorizzativo – dal commissario giudiziale avv. Ciro Carano, con studio in Trieste – L. go don Bonifacio n. 1).

Il prezzo minimo viene fissato in € 1.610.000,00 (oltre imposte e spese) – pari alla somma dell’impegno di € 1.600.000,00 già acquisito e dell’aumento minimo fissato in € 10.000,00.

Per l’esercizio dell’attività di bunkeraggio nei porti marittimi è richiesto il possesso dei requisiti previsti nella Circ. M.I.T. (Porti) n. 16 del 19.07.2002.

Gli offerenti dovranno dimostrare il possesso dei seguenti requisiti soggettivi: (i) attività svolta negli ultimi tre anni nel settore del trasporto marittimo di prodotti petroliferi; (ii) capacità finanziaria desumibile dalle dichiarazioni dei redditi degli ultimi tre anni per le imprese individuali o da un patrimonio netto non inferiore a € 500.000,00 desumibile dal bilancio approvato dell’ultimo esercizio per le società.

L’offerta dovrà essere cauzionata con il deposito (a mezzo assegno circolare n.t. intestato a “Giuliana Bunkeraggi S.p.a. in liquidazione e in concordato preventivo”) pari al 10% del prezzo offerto.

La presentazione dell’offerta comporta l’accettazione, anche implicita, di tutte le condizioni contenute nel decreto autorizzativo.

Le offerte formulate da soggetti non in possesso dei requisiti soggettivi suindicati o non conformi al presente bando o condizionate (salve le sole condizioni di legge) saranno inefficaci.

Le offerte dovranno essere ferme e irrevocabili sino a 5 giorni lavorativi successivi allo spirare del termine per l’esercizio del diritto di prelazione dell’affittuario (ed entro tale termine la procedura avrà facoltà di chiedere l’esecuzione) e dovranno pervenire entro le ore 13.00 del giorno 23.01.2020 alla cancelleria fallimenti del Tribunale di Trieste, in busta chiusa, con indicazione all’esterno della seguente dicitura: “Concordato preventivo Giuliana Bunkeraggi Spa in liquidazione n. 1/2019-Offerta per l’acquisto di ramo di azienda”. Esse dovranno essere accompagnate da una fotocopia del documento di identità dell’offerente o (se società) del legale rappresentante, con visura camerale che attesti il potere di rappresentanza, e dai documenti comprovanti il possesso dei suddetti requisiti soggettivi. L’offerente potrà riservarsi la facoltà di indicare un altro soggetto contraente, purché controllato, ferma la sua solidale responsabilità per tutti gli obblighi.

L’apertura delle buste sarà effettuata all’udienza del 24.01.2020 alle ore 9.30 presso il Tribunale di Trieste avanti al Giudice Delegato dott. Riccardo Merluzzi. In caso di pluralità di valide offerte, si procederà seduta stante alla gara tra i vari offerenti, partendo dall’offerta più alta, con aumenti minimi di € 10.000,00; all’esito sarà individuato l’aggiudicatario definitivo (essendo esclusi rialzi successivi alla gara) e si provvederà a restituire agli altri offerenti la cauzione da essi versata.

La scelta dell’aggiudicatario avverrà considerando il prezzo offerto, ma tenendo conto dell’affidabilità economica/imprenditoriale dell’offerente.

La procedura si riserva la facoltà di recedere dalle trattative, qualsiasi sia il grado di loro avanzamento, di sospendere o interrompere la procedura competitiva, senza alcun diritto degli offerenti a pretese di sorta, costituendo il presente avviso mero invito ad offrire e non offerta ex art. 1336 c.c.

 

Categoria
Cessione di azienda
Cauzione
10% del prezzo offerto.
Termini di deposito
entro le ore 13.00 del giorno 23.01.2020
Tribunale
Trieste
Numero di registro
1/2019
Registro
Concordato Preventivo
Delegato
commissario giudiziale avv. Ciro Carano