ARONA PETROLI di Bertona Barbara Carla & c. Sas, Novara

TRIBUNALE DI NOVARA SEZIONE FALLIMENTARE (estratto decreto di ammissione concordato preventivo di ARONA PETROLI di Bertona Barbara Carla & c. Sas n. 2/2019)

Il Tribunale di Novara, visto il ricorso presentato in data 8.7.2019 dalla società ARONA PETROLI di Bertona Barbara Carla & c. Sas, ha ammesso alla procedura di Concordato Preventivo la suddetta società, con sede legale in Borgomanero (NO) – via Caneto n. 56, c.f. e n. iscrizione al Registro Imprese di Novara 00111800033.

Con lo stesso decreto, il Tribunale di Novara, rilevato:

–             che il piano in cui si sostanzia la proposta e la documentazione prodotta dalla ricorrente risultano soddisfare, per completezza e regolarità, le prescrizioni disposte dagli artt. 160 e 161 l.f.;

–             che il piano concordatario è accompagnato dalla relazione del Rag. Sandro Feole (professionista in possesso dei requisiti di cui all’art. 67, III comma, lett. D, L.F.) che conclude attestando la “veridicità” dei dati aziendali e la “fattibilità” del piano;

ha nominato Giudice Delegato la dott.ssa Simona DELLE SITE e Commissario Giudiziale il dott. Giuseppe Colombo con studio in Novara, C.so Italia 1 (tel. 0321331053 o 0297280246 – fax 0321682111 o 0297290382 – mail: procedure@cpcommercialisti.com), ordinando per il giorno 28.11.2019 ad ore 11:30 la convocazione dell’adunanza dei creditori che avrà luogo, presso il Tribunale di Novara, innanzi al citato Giudice Delegato.

Il citato decreto prevede, inoltre, che il Commissario Giudiziale depositi la relazione ex art. 172 L.F., almeno 45 giorni prima dell’adunanza e che inviti i creditori a comunicargli il proprio indirizzo di posta elettronica certificata in modo da poter inviare loro la relazione ex art. 172 L.F. – e gli altri atti più importanti della Procedura – e ciò al fine di consentire ai creditori di esprimere il loro voto in modo del tutto consapevole. F.to         Il Presidente dott. Filippo Lamanna

Il piano concordatario proposto si sostanzia nella liquidazione di tutti i beni compresi nel patrimonio di detta società che dovrebbe consentire: il soddisfacimento integrale delle spese di procedura/giustizia, di tutti i creditori privilegiati, nonché nella misura indicativa del 52,10%, dei creditori chirografari entro l’anno 2022. (A2808894).