“ADG S.R.L.” N. 1/2019 CP, Parma

ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE DI PARMA

TRIBUNALE DI PARMA

CONCORDATO PREVENTIVO “ADG S.R.L.” N. 1/2019 CP

AVVISO DI VENDITA GIUDIZIARIA

Si rende noto che alle ore 12,30 del giorno 14 settembre 2021 presso i locali dell’Ufficio Notarile Associato, (tel. 0521- 992602 int. 5; procedureconcorsuali@unaparma.it) innanzi al notaio dott. Cecilia Renzulli, incaricato dal Tribunale di Parma con Decreto ex art. 163 bis. L.F emesso in data 25 giugno 2021, si procederà all’esame delle offerte e all’eventuale gara tra gli offerenti per la cessione al miglior offerente dell’azienda denominata “Istituto termale E. Baistrocchi” con sede in Salsomaggiore Terme (PR) via Matteotti n. 31 di proprietà della società concordataria, come di seguito meglio delineato: Azienda posta in Salsomaggiore Terme (PR) Viale Matteotti n. 31 denominata “Istituto Termale E. Baistrocchi” attiva nella gestione del complesso termale, alberghiero e sanitario che insiste sull’immobile, con classificazione tre stelle secondo gli standard previsti dalla Regione Emilia Romagna, oltre alla valorizzazione ed allo sfruttamento delle acque salsobromoiodiche e sulfuree estratte a Salsomaggiore e Tabiano Terme. L’azienda è oggetto di contratto di affitto e preliminare di acquisto (quest’ultimo sospensivamente condizionato all’omologa del concordato), nonché di contratto di locazione, stipulati in data anteriore alla presentazione della domanda di concordato ex art 161 c.6 L.F. Considerato che il contratto di affitto d’azienda e preliminare di acquisto della stessa – atto Notaio Spotti Rep 1398 raccolta n° 942 – e i relativi addendum n° 1, 2 e 3, sottoscritti con il promissario acquirente individuano il perimetro oggetto della procedura competitiva, si rinvia agli stessi per l’esatta individuazione dell’azienda di cui si riportano comunque, in sintesi, i principali elementi: segni distintivi: insegna, marchi (registrati e non), denominazione “Baistrocchi” ed “Istituto termale Baistrocchi”, sito aziendale, numeri telefonici; licenze, autorizzazioni, utenze e accreditamenti con la Regione Emilia Romagna; arredi, corredi, dotazioni, attrezzature e beni mobili strumentali come da perizia dell’IVG di Parma del 26 agosto 2019; i contratti attivi e passivi indicati nell’allegato 1 A; i contratti di lavoro subordinato indicati nell’elenco di cui all’allegato A del contratto di affitto d’azienda o quelli in essere al momento del subentro nello stesso; Sono espressamente esclusi tutti i debiti ed i crediti, i diritti e gli obblighi in essere alla data di decorrenza del contratto di affitto d’azienda, come meglio specificato al punto c) dell’art. 1 del contratto stesso. Fermo restando che l’acquisto dell’azienda è sospensivamente condizionato all’omologa, con decreto passato in giudicato, della proposta concordataria, il prezzo base della vendita, da considerare nella sua struttura complessa ed inscindibile, risulta così articolato: a) per l’affitto dell’azienda in un canone annuo pari ad € 70.000,00 a far data dal 1/10/2021 e fino al 30/9/2025, fermo restando la non debenza dei canoni fino al 30/9/2021 (consensualmente rinunciati a causa pandemia), oltre all’obbligo di subentro/stipula nel contratto di locazione di immobile commerciale a un canone complessivo di € 36.666,66 per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2021, di euro 180.000,00 per ciascuno degli anni 2022 e 2023, di € 185.833,33 per l’anno 2024, di € 250.000,00 annui per il prosieguo fino al 30/11/2027, fermo restando la non debenza dei canoni fino al 30/9/2021 (consensualmente rinunciati a causa pandemia); b) per l’acquisto dell’azienda in una somma complessivamente non inferiore ad € 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila), oltre i canoni di affitto maturandi per tutta la durata del contratto, nel valore attualizzato, da pagare immediatamente con l’atto di trasferimento, ovvero in una somma di € 1.500.000,00 da versare entro il 31/03/2025, oltre al pagamento dei canoni di affitto dell’azienda fino al 30/9/2025, fermo restando l’obbligo di subentro/stipula nel contratto di locazione di immobile commerciale a un canone complessivo di € 36.666,66 per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2021, di euro 180.000,00 per ciascuno degli anni 2022 e 2023, di € 185.833,33 per l’anno 2024, di € 250.000,00 annui per il prosieguo fino al 30/11/2027, fermo restando la non debenza dei canoni fino al 30/9/2021 (consensualmente rinunciati a causa pandemia). Rilancio minimo in caso di gara € 10.000,00, da considerarsi imputato esclusivamente al prezzo di acquisto dell’azienda, unico componente variabile in gara. Quanto alle modalità di pagamento si rinvia espressamente al Decreto ex art. 163 bis. L.F emesso dal Tribunale di Parma in data 25 giugno 2021. Tra gli elementi aziendali oggetto della vendita non è compreso l’immobile attualmente occupato dal promissario acquirente per l’esercizio della propria attività aziendale. Si evidenzia che l’aggiudicazione definitiva a favore di soggetto diverso dall’attuale affittuaria sarà condizionata al mancato esercizio del diritto di prelazione riconosciuto all’affittuaria. Si invitano pertanto eventuali interessati a depositare offerte irrevocabili entro il 13 settembre 2021, ore 12,00 presso l’Ufficio Notarile Associato, in Parma, Piazzale Boito n. 1/1, piano primo. Il presente non costituisce offerta al pubblica, né opzione, né offerta unilaterale, ma semplice invito ad offrire. Il decreto integrale recante tutte le condizioni di partecipazione è pubblicato sul sito www.ivgparma.it e sul Portale delle Vendite Pubbliche www.pvp.giustizia.it, ed il set informativo è disponibile (in apposita data room telematica), previa sottoscrizione di un patto di riservatezza, inviando una richiesta all’indirizzo PEC della procedura (cp1.201 9parma@pecconcordati.it) oppure all’indirizzo del Commissario Giudiziale (studioassociato@studiozolesi.com)