Procedura di composizione della crisi n. 983/2017 V.G., Ascoli Piceno
TRIBUNALE DI ASCOLI PICENO
Procedura di composizione della crisi n. 983/2017 V.G. Giudice Designato: dott. Pietro Merletti Liquidatori: dott. Angelo Collina e dott.ssa Patrizia Neroni
INVITO A FORMULARE OFFERTE
Il presente regolamento disciplina le modalità per il ricevimento delle offerte irrevocabili di acquisto del complesso immobiliare come sotto meglio specificato.
DESCRIZIONE DEL BENE OGGETTO DI VENDITA
Complesso immobiliare sito nei Comuni di Monteprandone (AP) e Acquaviva Picena (AP) e costituito dall’intera piena proprietà di: a) complesso enologico sito in Comune di Monteprandone (AP), contrada Solagna Ragnola n. 26, sviluppantesi ai piani T, 1 e 2 con annessa corte esclusiva di pertinenza, distinto nel CF al foglio 2, particella 19 sub. 1, categoria D/10, R.C. € 14.522,00; b) edificio a destinazione speciale “Chiesa Santa Maria delle Grazie” sito in Comune di Monteprandone (AP), contrada Solagna Ragnola n. 26, al piano T, con annessa corte esclusiva di pertinenza, distinto nel CF al foglio 2, particella 5, categoria E/7, R.C. € 1.083,15; c) appezzamenti di terreno ricadenti in parte in zona “aree agricole” ed in parte in “zone di rispetto” della complessiva superficie catastale di Ha. 82.88.20. Detti immobili risultano distinti nel CT: del Comune di Monteprandone (AP) come segue: al foglio 3: particelle 64, 82, 45, 1, 3, 4, 21, 28, 37, 15, 16, 60, 67, 98, 99, 100, 110, 29, 26, 17, 95, 96, 62, 5, 6, 25, 53, 55, 56, 8, 27, 111, 113, 116, 117, 122, 123, 131, 132, 140, 142, 141, 30, 31, 71, 46, 65, 66, 39; al foglio 2: particelle 24, 3, 4, 105, 135, 136, 137, 138, 139, 140, 141, 25, 26, 36, 37, 38, 41, 42, 110, 117, 120, 130, 18, 22, 27, 33, 35, 107, 133, 134; del Comune di Acquaviva Picena (AP) come segue: al foglio 13: particelle 157, 176, 177. Sugli immobili sono presenti delle difformità e gli stessi risultano sprovvisti di Attestato di Prestazione Energetica, la cui dotazione sarà a cura e spese della parte acquirente; il tutto come risulta dalla perizia del Ctu Ing. Cinzia Felici dell’11.04.2011 e dalla integrazione del geom. Fulvio Paoletti del 12.03.2020, acquisibile dai Liquidatori. Si precisa, altresì, che parte degli immobili siti in Comune di Monteprandone (AP) e precisamente i terreni distinti al foglio 2 con le particelle 18, 22, 25, 26, 27, 35, 38, 107, 120, 133, 135, 137, 140, 141 e al foglio 3 particelle 3, 17, 28, 29, 30, 45, 53, 55, 56, 65, 66, 71, 99, 122 sono condotti in affitto da terzi fino alla data del 31.10.2020 in forza del contratto di affitto sottoscritto in data 07.07.2020, registrato in Ascoli Piceno il giorno 08.08.2020 al n. 1479 Serie 3, per il quale è prevista la clausola risolutiva automatica in caso di aggiudicazione del lotto di cui fanno parte gli immobili in oggetto. Gli interessati sono tenuti a formulare proposta scritta contenente l’offerta di acquisto irrevocabile entro il giorno 30 novembre 2020, ore 12:00, presso lo studio dei Liquidatori dott. Angelo Colina e dott.ssa Patrizia Neroni, sito in Castel di Lama (AP), Contrada Cerreto nr. 1. L’offerta dovrà contenere: 1) dichiarazione attestante di voler partecipare alla gara ad inviti e “di ben conoscere lo stato di fatto e di diritto nel quale si trovano i beni in oggetto, di trovarli di proprio gradimento, di conoscere ed accettare tutte le modalità e condizioni di vendita contenute nell’invito”; 2) dati anagrafici completi della persona fisica che intende partecipare, il codice fiscale/partita iva, il regime patrimoniale ex lege n. 151/75 ed inoltre, in caso di società o ente, i dati completi della società o ente e del suo legale rappresentante, copia dell’eventuale delibera autorizzativa; 3) copia documento identità del sottoscrittore l’offerta, certificato iscrizione al registro delle imprese non antecedente 30 giorni; 4) l’indirizzo PEC dove ricevere le comunicazioni da parte della procedura; 5) il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore ad € 2.154.750 (duemilionicentocinquantaquattromilasettecentocinquanta/00) cioè non inferiore al 75% del valore di stima pari ad € 2.873.000,00; 6) un piano strategico per lo sfruttamento dei beni (lo stesso sarà valutato, sia dai ricorrenti che, occorrendo, da periti o da esperti da individuare a cura dei Liquidatori); 7) di essere a conoscenza che non sono ammissibili offerte condizionate; 8) l’autorizzazione al trattamento dei dati personali in relazione alle esigenze contrattuali ed ai conseguenti adempimenti degli obblighi legali e fiscali. Le proposte dovranno avere un termine di irrevocabilità di 120 giorni dalla data di presentazione, e dovranno pervenire, in busta chiusa. Ad esse dovrà essere allegato, a titolo di cauzione, un assegno circolare pari al 10% dell’importo offerto intestato a “Proc. Sovraindebitamento Trib. AP nr. 983/2017 Amabili Benito – Bisonni Antonietta Maria”. La presentazione dell’offerta presuppone la conoscenza della perizia. La natura giudiziaria della vendita esclude che la stessa possa essere impugnata per vizi della cosa, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, per la presenza di oneri di qualsiasi genere e per qualsiasi motivo non considerati che non potranno in alcun modo e sotto qualsiasi forma dar luogo ad alcun risarcimento, eventuale risoluzione, indennità o indennizzo o riduzione del prezzo in quanto di ciò se ne è tenuto conto nella valutazione. I beni verranno trasferiti senza garanzia di qualità, a corpo e non a misura, nello stato di fatto e diritto in cui attualmente si trovano, con tutti gli annessi, diritti, azioni, ragioni, usi e servitù, attive e passive, così come posseduti, nulla escluso ed eccettuato, anche in riferimento al D.M. 36/08 e fermo il disposto dell’art. 2922 C.C. Eventuali opere abusive sanabili, non conformità catastale, mancanza dell’attestato di prestazione energetica, così come eventuali adeguamenti dei beni a tutte le normative di prevenzione, sicurezza, tutela ecologica ed ambientale e, in generale, alle normative vigenti, saranno ad esclusivo carico dell’acquirente, che ne sopporterà qualsiasi spesa e onere, con esonero del cedente da qualsiasi responsabilità al riguardo. L’acquirente rinuncerà, con la stessa presentazione dell’offerta, a sollevare qualsiasi futura eccezione anche in deroga all’art. 1494 c.c.. Il regime fiscale della vendita sarà determinato al momento del trasferimento, nel rispetto della normativa vigente al momento e con riferimento a quanto applicato dai competenti Uffici Finanziari, senza assunzione, in merito, di alcuna responsabilità da parte dei Liquidatori. Il giorno successivo alla scadenza del deposito, i Liquidatori provvederanno, dinanzi ai ricorrenti, all’apertura delle buste. Nel caso di ricevimento di più offerte irrevocabili, i Liquidatori chiederanno autorizzazione alla nomina di periti ed esperti per valutare le stesse. I criteri di valutazione delle offerte di acquisto sono determinati sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’offerta verrà valutata sulla base: A) del prezzo – punteggio massimo di assegnazione 40; B) del progetto – punteggio massimo di assegnazione 40 sulla base della qualità dello stesso (strategie di intervento ed utilizzo, definizione delle attività, coerenza/corrispondenza della struttura organizzativa e delle risorse umane e strumentali al progetto che si vuole implementare, caratteristiche tecniche e funzionali, accessibilità, certificazioni e attestazioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, caratteristiche sociali, ambientali, contenimento dei consumi energetici, caratteristiche innovative, commercializzazione e relative condizioni); possesso di certificazioni possedute dall’offerente, organizzazione, qualifiche ed esperienza del personale effettivamente utilizzato; C) delle garanzie offerte – punteggio massimo di assegnazione 20. La stipula dell’atto definitivo, il versamento del saldo del prezzo di vendita, oltre agli oneri e alle spese a carico dell’aggiudicatario, dovranno essere effettuati entro 90 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva del bene, dinanzi ad un Notaio scelto dai Liquidatori, pena la perdita della cauzione e del diritto di acquisto, salvo il risarcimento del maggior danno. Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi presso lo studio dei liquidatori recapito tel. 0736/814888 recapiti mail angelo.collina@tin.it – patrizia_neroni@libero.it
I Liquidatori
Edifici a destinazione particolare
10% dell’importo offerto
Ascoli Piceno
983/2017
Giudice Designato: dott. Pietro Merletti
Liquidatori: dott. Angelo Collina e dott.ssa Patrizia Neroni
2154750